
Ho visto le immagini sul TG5 del corteo (o forse sarebbe meglio dire dell'orda..) a sostegno della Palestina.
Mi vergogno di essere italiano.
Queste persone giovani o meno giovani hanno perso, a mio parere, completamente il senso della ragione. Va bene la libertà di pensiero e di parola ma in questi casi stiamo andando oltre ogni limite. Ho sentito cori odiosi che speravano di non dover più udire: "10, 100, 1000 Nassiriya", "L'unico tricolore da guardare è quello disteso sulle vostre bare". Sorvolo sugli ignobili slogan indirizzati contro Israele che oramai tutti conosciamo.
Mi vergogno di essere italiano.
A queste persone dovrebbe essere tolta la cittadinanza italiana per poi spedirli in Iraq o in altri Paesi di cui sostengono la resistenza. Sono delle persone deviate che non riescono neanche ad avere la capacità di analizzare, con cognizione di causa, la realtà. Poi vorrei vederli là a cercar di difendere la propria libertà di espressione. Oramai non sanno neanche più il significato del termine di resistenza: questa deve essere chiamata con il suo nome: sovversione.
Mi vergogno di essere italiano.
E meno male che i partigiani della nostra Resistenza hanno combattuto per darci la libertà che abbiamo oggi. Peccato che queste manifestazioni infanghino anche la loro memoria.



1 commento:
Io concordo con te... c'è davvero da vergognarsi quando si vedono certe cose.
Ancora maggiormente quando tra i pacifisti non troppo tali sfilano anche esponenti del nostro attuale governo.
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