Sono andato alla 11°commemorazione dell'assassinio di Rabin. Io non sono una persona a cui piacciono i grandi raduni ma per onorare Rabin dovevo farlo.E devo dire che è stata una grande soddisfazione. La piazza era gremita, piena di persone di ogni età. La Polizia parla di 100.000; anche se mancava tutta la classe politica israeliana, il messaggio lanciato non sarà certamente a-politico.
Erano soprattutto i giovani a riempire Rabin Square: erano lì ad onorare un GRANDE UOMO che forse non avevano neanche avuto il tempo di conoscere veramente.
Ma erano lì ad onorare prima di tutto un ideale di pace. E domandare la Pace per il proprio Paese.
E' stato molto commovente sentir parlare Grossmannn. Sinceramente ho dovuto aspettare questa mattina per sapere il messaggio delle sue parole, ma suoi occhi e il tono della sua voce comunicavano molto di più di quanto potessi aspettarmi. La sua voce assomigliava di più ad una cantilena atona: perdere un figlio deve essere la cosa che segna la vita di un padre.
Il messaggio che ha lanciato ricalcava pienamente il suo stato d'animo: Israele stai perdendo il tuo sogno! Ognuno può pensare quello che vuole sulle sue parole ma di sicuro sono comprensibili per un padre che ha perso il proprio figlio.
Ma il momento più toccante è stato quando tutti i 100.000 (eccetto me sigh!!!!) hanno cantanto Hatikvah. Toccante molti si sono messi anche a piangere: anche questo è Eretz Ysrael!
During the War of Independence, the Syrian army reached the gates of Degania Alef, but was bravely repulsed. A burnt Syrian tank remains on the site as a memorial. The two Deganias have a combined population of nearly 1,000. Due to the hot climate and abundance of water, both Deganias are engaged in fully irrigated farming. Degania Bet has also a metal factory
and Kadish Luz were members of Degania Bet. A.D. Gordon, Arthur Ruppin, Otto Warburg and other founders of the labor settlement movement are buried on Degania Alef.
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