martedì 14 novembre 2006
Cisgiordania
Ebbene si sono arrivato dove volevo in Cisgiordania: il soldato Fantone è andato in missione ed è tornato sano e salvo. Grazie anche agli angeli custodi di Tsahal. E' stata una bella avventura con l'ONG Peace Now. Trovarsi davanti ad uno dei confini internazionali più caldi è stato emozionante: da una parte gli avamposti israeliane e dall'altra i minareti con i muezzin che cantavano. Un contrasto molto forte...
Per il resto abbiamo visitato alcuni avamposti e insediamenti israeliani, limitandoci a guardare la città palestinese di Nablus dall'alto.. sigh
Il paesaggio benchè brullo è fantastio un mix fra la Sicilia e il Carso. Il sole picchia sempre forte meno male che sulle alture soffi un bel venticello che porta un po' di refrigerio. C'è una tranquillità completa rotta solo dal rumore dei veicoli militari (poche sono le auto civili) e dai canti dei muezzin.
Vi metto anche un'immagine della barriera, forse a vederlo così il filo spinato non rende molto però osservare quei due metri e mezzo che dividono la Terra Santa fanno impressione soprattutto quando vedi che sopra un altura c'è un bunker israeliano con una mitragliatrice puntata sull'area.
Che cos'è Degania?
Degania Alef was founded in 1909 by seven Second Aliyah Halutzim (Halutz), who came from Rumania, on land acquired by the Jewish National Fund. Although the economically successful as a settlement, the group dispersed a year later. In 1911, the place was resettled by a group of pioneers from Russia known as the "Hadera Commune".
Degania Alef was the first settlement based on communal living and became known as the "Mother of the kevutzot". Members of Degania Alef insisted on maintaining the frame of the small kevutzah, as opposed to the bigger collective settlement - the Kibbutz - and therefore, in 1920, with the coming of Third Aliyah pioneers, Degania Bet was founded. In 1932, part of the land was granted for a third collective settlement - kibbutz Afikim.
During the War of Independence, the Syrian army reached the gates of Degania Alef, but was bravely repulsed. A burnt Syrian tank remains on the site as a memorial. The two Deganias have a combined population of nearly 1,000. Due to the hot climate and abundance of water, both Deganias are engaged in fully irrigated farming. Degania Bet has also a metal factory and Kadish Luz were members of Degania Bet. A.D. Gordon, Arthur Ruppin, Otto Warburg and other founders of the labor settlement movement are buried on Degania Alef.
1 commento:
e poi i springbocks che c'entrano? ;-). Saluti da Parigi,
U Napoletano falso
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